ALBANO CALCIO A 5: IL "SEVEN" SI VESTE DI NUOVO!

 TERMINATI I LAVORI DEL NUOVO CAMPO!

di Marco Giustinelli

Ci siamo. Il centro Sportivo Seven di Via Lombardi ad Albano, ha il suo nuovo campo! Un restyling completo, che parte dalle recinzioni, alla illuminazione, al completo rifacimento del fondo e del manto erboso, con tecnologie e materiali di avanguardia e tutto rigorosamente "Green".

"Una scelta importante, con un investimento altrettanto significativo, che ci permette di mettere a disposizione dei nostri ragazzi, specialmente dei più piccoli, un terreno di gioco di ultimissima generazione, progettato e realizzato seguendo le più moderne tecniche antinfortunistiche e nel pieno rispetto dell'ambiente." Sono le parole di Stefano Sette, ingegnere e supervisore dei lavori che dal mese di luglio si sono avviati nello storico impianto di famiglia. "Il rilancio della Scuola Calcio, che oggi è tra le quattro nel Lazio che si può fregiare del titolo federale di Scuola Calcio a cinque Elite di Terzo Livello di Qualità per Club Giovanili e il successo delle iscrizioni che, per alcune categorie ha raggiunto il sold out, ci ha spinto a puntare al amassimo su tutto. Dalla presenza di collaboratori qualificati, allo sviluppo di progetti importanti che vedono la presenza in camp dello psicologo dello sport e del nutrizionista, all apartnership con strutture imprenditoriali del territotrio. Possiamo affermare, con orgoglio, che è raro trovare sul territorio strutture sportive che hanno puntato sulla qualità come stiamo facendo noi. E continuando a garantire quote associative tra le più basse della regione."

SERIE B FUTSAL: LA FORTE COLLEFERRO OSPITE DEI CAMPIONI D'ITALIA DELLA FIELDI EBOLI

PAOLO SI E' FERMATO AD EBOLI

di 

Marco Giustinelli

La Forte Colleferro si regala uno splendido week end di futsal alla vigilia della partenza del Campionato Nazionale di Serie B al quale partecipa per la quinta stagione consecutiva. Ad incontrare i Leoni di Colleferro sono stati addirittura i Campioni d’Italia in carica della Fieldi Eboli, la società della Provincia di Salerno che conquistò il titolo proprio a Cisterna di Latina, nel match di finale contro l’Olimpus Roma. Un momento prestigioso, vissuto a margine della Gara di qualificazione mondiale che la nazionale azzurra ha giocato, e vinto, contro la Slovenia per 3 a 1 e che ha visto presente sulle tribune del Palasele di Eboli Mister Paolo Forte.

“Una doppia emozione – racconta il tecnico colleferrino – La prima è venire a tifare gli azzurri in questo primo match verso i mondiali in Uzbekistan del 2024. Cantare insieme alla Nazionale l’Inno di Mameli fa sempre venire i brividi e non ci si abitua mai e poi, è sempre bello vedere giocare questo sport che amo da sempre ai massimi livelli mondiali. Uno spettacolo da godere, ma anche una occasione dove imparare cose nuove, specialmente per chi ha la fortuna di sedere in panchina. E poi, l’occasione più bella è stata quella di dare l’opportunità ai miei ragazzi di confrontarsi con l’elite del futsal nazionale. I Campioni d’Italia rappresentano la vetta di questo sport, il sogno per qualsiasi ragazzo che si avvicina al calcio a cinque e che spera, un domani, di potersi cucire sul petto lo scudetto tricolore.”

Magari con la maglia della Forte Colleferro?

“Sarebbe chiedere troppo. Anche se, quando siamo ripartiti dalla Serie D, qualcuno ci avesse detto che il 16 settembre del 2023 avremmo giocato una partita contro i Campioni d’Italia, avremmo accolto queste parole con un sorriso. Invece eccoci qui, a goderci questa bella festa di amicizia e di sport.”

Un percorso che ha visto passare tra le file della Forte Colleferro, tanti ragazzi.

“La maggior parte di chi gioca a Calcio a Cinque nelle nostre zone, ha indossato la maglia della Forte Colleferro. Molte società che oggi sono presenti, forse non esisterebbero neanche, se tanti anni fa un gruppo di appassionati non avesse dedicato la propria vita a questa disciplina. Con passione, amore e, lasciatemelo dire, con competenza e applicazione. Credo che nessuno mi possa smentire se affermo che a Colleferro la nostra società è il punto di riferimento più importante per chi si avvicina a questo sport.”

Un punto di riferimento che esce dai confini regionali?

“Quello che sta accadendo in queste ore è assolutamente fantastico. Siamo stati accolti con un affetto e una considerazione che neanche lontanamente ci saremmo aspettati. Dal Presidente Gaetano Di Domenico a Mister Salvatore Samperi, all’amico Marcello Serratore, che conosco da trent’anni, tutti ci hanno fatto sentire a casa. Una gentilezza e una signorilità che vanno ben oltre la pura cortesia tra uomini di sport. E’ per noi un avvenimento straordinario. E’ la dimostrazione che lo sport unisce, fa nascere rispetto e amicizia. Penso a tanti ragazzi, anche della nostra zona, che avrebbero pagato oro per vivere una esperienza del genere, come quella che stanno vivendo i giocatori della Forte Colleferro. La mia speranza è quella di poter ricambiare questa magnifica ospitalità, accogliendo questa società di Campioni a casa nostra. Per ora mi limito a dire Grazie con tutto il cuore. Hanno dimostrato, se ce ne fosse stato bisogno, che sono Campioni in campo, ma, soprattutto, nella vita. E io e i miei ragazzi gliene siamo veramente grati.”

ALBANO MAGAZINE NR.4

ALBANO MAGAZINE FLASH
di Domenica 17 Settembre 2023

( di Marco Giustinelli ) Parte l’avventura di Salvatore Corsaletti alla guida dell’Albano. Un tecnico preparato e vincente che si è presentato alla squadra con l’umiltà di chi sa cosa vuole e come raggiungere gli obiettivi che in questa stagione la squadra castellana vuole centrare. “Abbiamo avuto un’ottima impressione dei metodi del nuovo Mister - dice il Presidente Tonino Sette - E’ un uomo di esperienza che ha immediatamente sposato i principi dell’Albano. Ci auguriamo tutti che sia solo l’inizio di una lunga storia sportiva da scrivere insieme. I ragazzi che gli abbiamo messo a disposizione sono seri, ben preparati e con tanta voglia di fare bene. Moltissimi di loro sono nati in “casa Albano” e da anni condividono i nostri successi e le nostre speranze. Rappresentano il patrimonio della nostra Società. Per questo abbiamo scelto un allenatore che sa lavorare con i giovani e che sa valorizzarli al meglio. Buon lavoro, Mister! Ci aspettiamo un ottimo campionato da tutta la squadra!”

Intanto l’urna di Via Tiburtina ha regalato un esordio da brividi per la squadra della Famiglia Sette. Si esordisce in casa contro il Città di Zagarolo che, dopo l’unione con il Palestrina e l’arrivo di giocatori importanti, non nasconde l’obiettivo di conquistare il nazionale. Poi si va a Ferentino, che riparte dopo la gestione Manni e che rappresenta per tutti un campo dove tradizionalmente sarà difficile per tutti raccogliere punti. Una stagione che si preannuncia avvincente, difficile come sempre, dove per l’Albano le aspettative sono le stesse dalla sua fondazione: fare bel gioco, divertirsi, dare il massimo e raggiungere gli obiettivi che ci meriteremo.

 

 

MUHAMMAD ALI - Prima Parte di Marco Giustinelli

 I PODCAST DI RADIOMARCUS . MUHAMMED ALI

ASCOLTA IL PODCAST INTEGRALE

ALBANO CALCIO A5 - Si riapre la corsa ai Play Off

 CALCIO A 5 SERIE C1

L’ALBANO VOLA E RIENTRA NELLA ZONA PROMOZIONE BATTENDO IL GAP 2 A 1

CAPITAN FRATINI: ADESSO VOGLIAMO QUATTRO VITTORIE!

Era la partita della verità per Stefano Sette e i suoi ragazzi. Il Gap di Mister Alessandro Pomposelli si presenta al Palacollodi con sette punti di vantaggio sull’Albano a cinque gare dal termine della regular season,  stabilmente insediato al quarto posto che vale i play off. Per l’Albano è la seconda delle cinque finali che potrebbero, tabelle alla mano e un occhio agli scontri diretti, consentire una rimonta che, sportivamente parlando, avrebbe del miracoloso. Le statistiche dicono che, da quando è stato inserito il doppio girone di C1, per accedere ai Play Off è necessario un coefficiente di punti su gare disputate di almeno 1,8 e solo con quattro vittorie è possibile per la “Banda Sette” raggiungere questo risultato, sperando in una combinazione di risultati favorevoli che, sulla carta, non è assolutamente impossibile.

Ma veniamo alla gara. I romani di Pomposelli scendono al Palacollodi forti di un girone di ritorno che li ha catapultati dal centroclassifica alle posizioni di testa con un percorso da applausi e con davanti il capocannoniere del torneo, quel Toschei che con i suoi 45 goal in 21 partite (oltre due reti, di media, per ogni gara giocata), si propone come il migliore giovane attaccante di tutto il panorama calcettistico del Lazio, e non solo. Sette ha, dalla sua, il morale dei ragazzi alle stelle per la vittoria nel derby di martedì, e un ritrovato spirito di gruppo, degno della parte migliore di questo bellissimo torneo. La scelta è quella di giocarsi la carta del portiere Under dal primo minuto, per avere la massima duttilità nell’alternanza dei quattro di movimento. Sacrificato, quindi il titolarissimo Alessandro Casciotti a favore di Francesco Valeri. Scelta azzeccata anche alla luce della prova superlativa del giovane estremo difensore. E l’Albano va, ribattendo colpo su colpo al Gap, in un match tra i più belli visti quest’anno sotto il tendone del Palacollodi. E’ una battaglia a ritmi altissimi, con capovolgimenti di fronte continui e con i portieri che a lungo sono stati ii migliori in campo. E’ Silvestri che la sblocca, portando avanti i rossoblu. Scontata la reazione degli ospiti che raggiungono il pareggio su un tiro da fuori che si insacca, millimetrico, dove il piede di Valeri non arriva per un soffio. Secondo tempo da brividi. Avanti ancora Albano con un eurogoal di Michael Bernoni che, di prima intenzione, la mette nell’angolino alto alla destra, togliendo la ragnatela dall’incrocio. Poi sono emozioni a non finire fino al suono della sirena. I ragazzi di Sette lottano su ogni pallone, si immolano su ogni tiro, non risparmiano una stilla di sudore e così anche i giocatori del Gap. Una gara che rimarrà nel cuore dei tifosi, finalmente tornati a gremire la tribuna dell’impianto di Via Virgilio, come una tra le più emozionanti della stagione. Finisce 2 a 1 per i padroni di casa che, adesso, possono tornare a sognare la promozione.

“Siamo matematicamente salvi – sorride Stefano Sette – con questi tre punti ci siamo garantiti la permanenza nella categoria, che era l’obiettivo minimo di questa stagione. Adesso – prosegue il Mister – possiamo affrontare le ultime quattro gare con la serenità di prendere tutto quello che arriverà in più. Certamente non possiamo nasconderci. Siamo quattro squadre in quattro punti e tutte dobbiamo incontrare le prime della classe che stanno confermando di avere una marcia in più. Sarà un finale entusiasmante, da giocare sino all’ultimo minuto, sperando in un passo falso di chi ci precede. Intanto, però, devo complimentarmi con tutti i miei ragazzi per lo spirito che stanno dimostrando in campo. Da chi ha accettato serenamente la panchina o la tribuna, continuando a sostenere i propri compagni e dando la giusta serenità al gruppo, a chi non si è risparmiato sul campo. Un gruppo fantastico, che ha fatto propri i valori di questa società, in una stagione che ha rivisto l’Albano lottare per posizioni che storicamente gli competono.”

ALBANO MAGAZINE nr. 5 del 20 settembre 2021 C'E' SOLO UN CAPITANO!

 

Fratini suona la carica: il Capitano è in gran forma e vuole confermarsi protagonista

C'E' SOLO UN CAPITANO!

Albano pronto per il difficile esordio contro il Città di Fondi

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L’EDITORIALE
di
Marco Giustinelli
Direttore generale Albano c5

Un inizio di Campionato di C1 che ci dirà quale è il valore effettivo di questo Albano che si presenta ai nastri di partenza con tanta voglia di fare bene e di onorare una stagione che segna il venticinquesimo anniversario della sua fondazione. La squadra si è oggettivamente rinforzata, con il ritorno, tra gli altri, di due grandi ex, Simone Silvestri e Matteo Bassi che, insieme a Alessandro Casciotti, formerà una coppia di portieri che garantirà, insieme all’Under Valeri, tranquillità e affidabilità. Da Cristiano Bardelloni e Giorgio Falotico (ancora ai box per problemi fisici) ci si aspetta un contributo importante in termini di disponibilità e assimilazione delle indicazioni tattiche del Mister. Come abbiamo scritto nei titoli, Marco Fratini si è presentato trasformato in ritiro. Roberto Scafetti, che lo conosce bene, commenta: “Marco è in gran forma. Ha tolto i chili in più e ha acquistato in velocità e lucidità. Una sorpresa positiva che aumenterà il suo rendimento in campo, offrendo un contributo importante a tutto il gruppo.”Anche Michael Bernoni ha tanta voglia di fare bene. Le due doppiette nelle ultime due amichevoli stanno a dimostrare che c’è e che deve continuare a mettersi a disposizione della squadra con umiltà e determinazione. Lo fa ormai da più di un decennio e spetta a lui e alla sua vena realizzativa, fare la differenza in campo. Insieme a Fratini, tra i “senatori” va sottolineato anche l’impatto di Simone Previtali, a segno per due gare consecutive e autore di una bella prova anche sabato, tutta impegno e corsa, come è nelle sue corde da sempre. Una sorpresa, invece, è rappresentata dall’arrivo in rossoblu di Marco Priori, un giocatore con esperienza da vendere che ha sempre unito genio e sregolatezza alla caratura tecnica che lo ha caratterizzato in tanti anni di militanza sportiva. A Stefano Sette il compito di farlo diventare il jolly da giocarsi al momento giusto per spostare gli equilibri in campo. Grandi speranze anche sulla pattuglia degli Under 21. Un gruppo di ragazzi che stanno lavorando per raggiungere la maturazione sportiva, ma che già hanno dimostrato di essere pronti a dare un contributo importante per raggiungere gli obiettivi che Mister e Società si sono dati. Si inizia da Fondi, trasferta difficile e insidiosa, in cui la squadra dovrà tirare fuori tutto il carattere e la grinta indispensabili per giocare alla pari con la forte squadra pontina. In bocca al lupo, Albano!

 

ALBANO MAGAZINE NR.4: Bernoni suona la carica all'Albano!

Doppietta del numero 10 all'Atletico Pavona nel test match di sabato al palacollodi

UNA RIMONTA TARGATA BERNONI!

Gol di tacco di Previtali e firma di Simone SIlvestri. Dallo 0-2 al 4-2 finale

L’EDITORIALE
di
Marco Giustinelli
Direttore generale Albano c5 

Mercoledi sera, al campo storico della Seven si giocherà una partita diversa da tutte le altre per giocatori, dirigenti, tecnici e appassionati. Una partita in cui il risultato lo conoscono tutti già prima di battere il calcio d’inizio. Sarà la prima volta che questa meravigliosa famiglia sportiva celebra il ricordo di chi, questa famiglia, l’ha voluta con tutte le sue forze, l’ha costruita negli anni con la passione e il sacrificio, l’ha portata a raggiungere risultati insperati, sia sul campo di gioco che nella vita di tanti ragazzi che, correndo dietro un pallone, hanno potuto sperimentare valori come il coraggio, la lealtà, lo spirito di sacrificio, il senso di appartenenza. E poi se ne è andato, nel silenzio, in quella riservatezza e educazione che ha sempre rappresentato la sua forza. Ma il suo esempio, fatto di gesti semplici, ma non per questo meno forti e efficaci, rimane scolpito nella roccia. Forti e gentili si dice degli uomini che hanno la loro origine nella regione del monte più alto degli Appennini. Forte e gentile era Angelo Sette, presidente dell’Albano calcio a 5, ma anche imprenditore di successo, padre e marito esemplare, punto di riferimento in uno sport tanto difficile quanto appassionante. Chi lo ha conosciuto da vicino non può dimenticarlo e non può non conservare gelosamente quello che ha saputo e voluto trasmetterci. Da quest’anno, l’anno del venticinquesimo, l’Albano vuole ricordarlo nel modo che lui avrebbe voluto, con una partita di calcio a cinque su quel campo che ha visto nascere un sogno, il suo sogno. Così, semplicemente. Ci manchi, Presidente.

 

ALBANO MAGAZINE nr.3 del 9 settembre 2021

 VITTORIA IN AMICHEVOLE A ARDEA E SORTEGGI DI C1 2021/2022

UN EUROGOL DI ERCOLANI APRE LA RIMONTA DELL'ALBANO!

Coppa Italia: Subito il Derby con il Genzano il 5 ottobre al Palacesaroni

L’EDITORIALE
di
Marco Giustinelli
Direttore generale Albano c5

Mercoledi in agrodolce per i colori del club castellano. Ottima la prova dell’Albano a Ardea, con una vittoria in rimonta avviata da una splendida segnatura del bomber Danilo Ercolani. Mister Stefano Sette: “Sono soddisfatto della prova dei ragazzi. Nonostante l’assenza di due giocatori importanti come Silvestri e Essien, abbiamo mostrato di cominciare a assimilare la mentalità giusta. La rotazione di tutti i componenti della rosa ha confermato un buono stato di forma e, soprattutto, una disciplina tattica che ci aiuterà a far bene in campionato.” Una valutazione sui sorteggi. “I gironi hanno seguito il criterio geografico come ci si aspettava. Faremo più chilometri che in passato, ma incontreremo compagini interessanti che hanno sempre praticato un ottimo futsal. Saranno bei confronti nei quali ci divertiremo sicuramente, augurandoci di levarci anche qualche soddisfazione importante. Per quanto riguarda la Coppa Italia, il sorteggio non ci è stato particolarmente favorevole. Incontreremo in casa loro una squadra piena di giovani interessanti che sicuramente metterà in campo entusiasmo e voglia di fare bene. E poi un derby è sempre pieno di insidie e di elementi che vanno al di la dei valori in campo. La Coppa Italia è una competizione dove l’Albano vuole fare bene e cercheremo di cominciare fin dal primo appuntamento.” E’ iniziata così la stagione 2021/2022. La griglia di partenza è uscita dalle urne del Comitato Regionale, per il primo anno orfano di Pietro Colantuoni. Una presenza che ci mancherà per i suoi modi rassicuranti, il suo stile paterno e la capacità di mediare e di coinvolgere. Per chi scrive è stato un fratello maggiore, un amico, un confidente, un uomo che ha lasciato un vuoto che sarà impossibile colmare, sia a livello umano che sportivo. Un in bocca al lupo a chi lo sta sostituendo, Marco Tosini, e che sta lavorando con dedizione per far pesare il meno possibile la sua mancanza in questa prima stagione (ci auguriamo) post covid.

 

ALBANO MAGAZINE - E' di Simone Del Pidio il primo gol stagionale!

Buon esordio stagionale per l'Albano al Palakilgour di Ariccia

IL SIGILLO DEL MUFLONE!

La prima rete della Stagione 2021/2022 la sigla Simone Del Pidio

LA PAROLA AL PALLONE!

L’EDITORIALE

di

Marco Giustinelli

Direttore generale Albano c5

La prima palla che rotola in rete nella stagione del venticinquesimo, è spinta da Simone Del Pidio, uno dei giocatori simbolo dell’Albano di Stefano Sette. Un atleta che ha vestito la maglia dei legionari fin da bambino, facendo tutta la trafila dalla Scuola Calcio alla ribalta regionale della serie C1. Un ragazzo semplice, educato, lavoratore professionale, che, però, si trasforma quando vede un pallone a rimbalzo controllato. Allora tira fuori tutta la grinta, la determinazione, l’impegno di un autentico lottatore del rettangolo di gioco. E’ lui uno dei veri valori aggiunti di questa Albano che ha deciso, e non da oggi, di puntare sui ragazzi del territorio, investendo su impianti, professionisti e professionalità. Tanti sono i giocatori che hanno rifiutato offerte, anche economiche importanti, per continuare a difendere i colori della maglia che hanno indossato sin dall’inizio della loro avventura sportiva. Gli esempi sono sotto agli occhi di tutti e si chiamano Bernoni, Fratini, Tudini, ma anche Casciotti e Bassi, due portieri di livello che potrebbero trovare spazio in molte, se non tutte, delle compagini che si giocheranno la prossima C1 e che, invece, hanno scelto di onorare con il loro impegno questo club e questa città. L’Albano ha scelto di spendersi su un gruppo sul quale puntare negli anni, in attesa che crescano e trovino spazio i tantissimi bambini e ragazzi che si sono iscritti alla Scuola Calcio, non a caso qualificata dalla Figc come Scuola Calcio Elite. L’Albano ha scelto di essere famiglia sportiva e di coltivare valori e senso di appartenenza, offrendo un ambiente sereno e competitivo al punto giusto. Forse è anche per questo che da un quarto di secolo, i legionari di Sette sono presenti sui campi di mezza Italia a raccogliere successi e a seminare simpatia. Nel nome dello sport che piace a noi, quello sano e sicuro, che sia una reale alternativa ai modelli che offre la strada.

RADIOMARCUS La Voce del Campione del 3 settembre 2021

 LA VOCE DEL CAMPIONE  del 3 settembre 2021

ITALIA BULGARIA 

nel commento di Riccardo Budoni

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RADIOMARCUS - La Voce del Campione del 1 settembre 2021

 LA VOCE DEL CAMPIONE

LE PAGELLE DEL CALCIOMERCATO

Con RICCARDO BUDONI e MARCO GIUSTINELLI

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